MenùForChange: cibo locale... Si grazie
Durante la manifestazione "Cheese 2017", Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, ha lanciato una nuova campagna internazionale denominata "Menù for Change", la prima che lega il cambiamento climatico alla produzione e al consumo di cibo.
Dal campo alla tavola, la produzione di cibo è responsabile di un quinto delle emissioni totali di gas serra. Ma ne è anche la prima vittima. Siccità, desertificazione, alluvioni, innalzamento degli oceani e inquinamento dei mari mettono in pericolo la sicurezza alimentare di tutto il pianeta. Per abbracciare la causa promossa da Slow Food, la Condotta di Alberobello ha deciso di organizzare un evento mettendo in tavola cibo locale e di stagione frutto della biodiversità e del sapere dei produttori di piccola scala.
Mercoledì 25 ottobre, alle ore 20:30 presso L'Antica Locanda, Osteria Slow Food a Noci, lo chef Pasquale Fatalino, socio della Condotta, realizzerà un menù dedicato all'evento composto da: Fonduta di Patate di Polignano con funghi Cardoncelli della Murgia con Crostone di Pane di Altamura fritto con cicorelle selvatiche e caciocavallo podolico, Strascinate integrali con cavolo riccio di Noci, Cavatelli con cicerchie nostrane e funghi paparazzi di bosco, Stracotto di podolica al Primitivo di Gioia del Colle e verdure di stagione e Biscotto al rosmarino con crema di cachi. In degustazione i vini di Giovanni Aiello, giovane enologo che racconterà il suo progetto "Enologo per amore".
A presentare la campagna internazionale e le problematiche del cambiamento climatico legato al cibo saranno Marcello Longo (consigliere Nazionale di Slow Food Italia e della Fondazione Slow Food per la Biodiversità), Vito Bruno (direttore Generale ARPA Puglia) e Pasquale Fatalino (presidente FIC Trulli e Grotte).